{"id":18180,"date":"2022-11-08T17:09:16","date_gmt":"2022-11-08T16:09:16","guid":{"rendered":"https:\/\/fondazione.urbanstudiosdemo.com\/?page_id=18180"},"modified":"2023-08-16T14:57:12","modified_gmt":"2023-08-16T12:57:12","slug":"emergenze-umanitarie","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/emergenze-umanitarie\/","title":{"rendered":"Emergenze Umanitarie"},"content":{"rendered":"

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Al fianco di
\nchi ha fame
\ndi sviluppo
\ne di pace<\/h2>\n

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EMERGENZE UMANITARIE<\/h2>\n

[\/vc_column_text][vc_empty_space height=”30px”][vc_column_text el_class=”txtSito”]Nonostante la pandemia abbia paralizzato tutto il mondo, c’\u00e8 solo una cosa che in alcuni paesi \u00e8 andata avanti indisturbata: la guerra.<\/strong><\/p>\n

Attualmente nel mondo sono in corso\u00a0centinaia di conflitti armati, scontri tra milizie e brutali repressioni. Le\u00a0situazioni\u00a0pi\u00f9 drammatiche\u00a0si registrano\u00a0in\u00a0Africa<\/strong>, dove in ben\u00a011 paesi<\/strong>\u00a0si combatte con le armi\u00a0(Burkina Faso, Egitto, Libia, Mali, Mozambico,\u00a0Nigeria,\u00a0 Repubblica Centrafricana -dove spesso si scontrano a fuoco\u00a0musulmani e cristiani-, Repubblica Democratica del Congo, Somalia, Sudan\u00a0e\u00a0Sud Sudan) e in\u00a0Medio Oriente<\/strong>, dove insistono da anni le guerre in\u00a0Iraq, Afghanistan, Siria, Yemen<\/strong>\u00a0e conflitti mai sopiti come quello\u00a0israelo-palestinese<\/strong>.<\/p>\n

La Fondazione Giovanni Paolo II sin dai primi anni di vita ha sempre portato il suo aiuto alle popolazioni colpite dalla guerra, in particolar modo in Terra Santa,\u00a0in Siria, in Iraq e in\u00a0Libano<\/strong>, un paese che ha ospitato milioni di profughi e che ora si ritrova in una condizione di forte instabilit\u00e0 a livello politico, economico e sociale, ulteriormente aggravata dalla\u00a0tragica esplosione avvenuta al porto di Beirut<\/strong>.<\/p>\n

Il nostro aiuto si \u00e8 concentrato nei\u00a0campi profughi<\/strong>\u00a0in Libano,\u00a0dove abbiamo provveduto alla\u00a0distribuzione di beni di prima necessit\u00e0<\/strong>, mentre in Siria\u00a0nelle citt\u00e0 pi\u00f9 colpite dalla guerra, come\u00a0Homs e Aleppo<\/strong>, abbiamo offerto\u00a0accoglienza e sostegno psicologico<\/strong>\u00a0ai pi\u00f9 piccoli, molti dei quali non avevano mai avuto la possibilit\u00e0 di andare a scuola, di ricevere delle cure e\u00a0di vivere serenamente la propria infanzia.\u00a0Non solo:\u00a0abbiamo provveduto anche a\u00a0ricostruire e a finanziare quegli spazi che erano stati distrutti dalle bombe<\/strong>\u00a0e che erano\u00a0necessari per svolgere le\u00a0attivit\u00e0 di cura, conforto e accoglienza per i nostri fratelli in Medio Oriente.[\/vc_column_text][vc_empty_space height=”30px”][\/vc_column][\/vc_row][vc_row content_aligment=”center” el_class=”contentProgetti cont_cat-generico cont_cat-emergenze-umanitarie”][vc_column][vc_empty_space height=”60px”][vc_column_text el_class=”titSezioneSliderProg”]<\/p>\n

Progetti<\/h4>\n

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