{"id":18661,"date":"2022-11-11T19:30:34","date_gmt":"2022-11-11T18:30:34","guid":{"rendered":"https:\/\/fondazione.urbanstudiosdemo.com\/?p=18661"},"modified":"2022-11-11T19:30:34","modified_gmt":"2022-11-11T18:30:34","slug":"fatima-al-masaed-passione-e-impegno-coltivando-laloe-vera","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/fatima-al-masaed-passione-e-impegno-coltivando-laloe-vera\/","title":{"rendered":"Fatima al masaed, Passione e impegno coltivando l’aloe vera"},"content":{"rendered":"

[vc_row][vc_column]

\n\t
<\/div>\n<\/div>\n[vc_column_text]<\/p>\n

La Fondazione Giovanni Paolo II ha introdotto la filiera dell\u2019aloe vera in Giordania. L\u2019aloe vera esiste in Medioriente da tempo immemore, basti pensare che viene menzionata tra i prodotti di bellezza usati da Cleopatra, e pare fossero noti i suoi benefici gi\u00e0\u00a0all\u2019epoca dei Nabatei; tuttavia, non era mai stata trattata come una catena di valori, con la potenzialit\u00e0\u00a0di portare sostanziali miglioramenti nell\u2019economia rurale del Paese.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Dalla primavera 2018 quando ha piantato le prime unit\u00e0\u00a0presso la Cooperativa Ghor Madsous, nella Valle del Giordano, sino ad oggi fine primavera 2021, epoca in cui sono coinvolte nel progetto 17 realt\u00e0\u00a0produttive sparse per tutto il territorio giordano.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Sono state piantate circa 40.000 piante, le quali si sono adattate al territorio e per poi prolificare in polloni che possono essere piantati a loro volta, estendendo cosi le parcelle.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

E\u2019 stata realizzata anche un\u2019unit\u00e0 di processamento dove dalle foglie si pu\u00f2 estrarre il prezioso gel, ingrediente di vari prodotti cosmetici richiesti nel mercato internazionale; lo stesso gel \u00e8 altrettanto richiesto nel campo nutraceutico e farmaceutico.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Fatima, 54 anni, anche nota col nome di Umm Fares (madre di Fares) vive al confine con la Siria, nel Governatorato di Mafraq, zona tipicamente beduina; anni addietro, Fatima, spinta dal desiderio di migliorare la vita del suo primogenito, aveva messo su una piccola associazione di villaggio, con l\u2019intento di facilitare attivit\u00e0\u00a0ricreative e formative per i ragazzi con ritardo cognitivo. Umm Fares non ha esitato un solo istante a integrare il progetto aloe; nell\u2019ottobre 2018 la Fondazione ha piantato assieme a lei, nella sua parcellina di 250 m2, 250 piante.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Le piante son venute su forti ed alte; attraverso formazioni organizzate ad hoc.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Abbiamo insegnato alle donne dell\u2019aloe vera le tecniche di trasformazione, per processare le foglie e realizzare prodotti galenici (sapone, gel, creme, dentifricio, olio per capelli) anche in assenza di laboratori di trasformazione.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Fatima si \u00e8 rimboccata le maniche ed oggi produce 7 diversi prodotti a base di aloe vera, che vende nei mercati rionali ed estende il suo mercato attraverso il passaparola delle sue clienti, molto soddisfatte della qualit\u00e0\u00a0dei suoi prodotti.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Questo \u00e8 solo un esempio di come pu\u00f2 diventare armonico il risultato in un progetto di sviluppo quando chi implementa un progetto si imbatte in un beneficiario volenteroso e dinamico.<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n

Per rivedere il video di Fatima:\u00a0https:\/\/www.youtube.com\/watch?v=1pQwfHKPaUs<\/a><\/p>\n

[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column][\/vc_column][\/vc_row]<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

La Fondazione Giovanni Paolo II ha introdotto la filiera dell\u2019aloe vera in Giordania. L\u2019aloe vera esiste in Medioriente da tempo immemore, basti pensare che viene menzionata tra i prodotti di bellezza usati da Cleopatra, e pare fossero noti i suoi benefici gi\u00e0\u00a0all\u2019epoca dei Nabatei; tuttavia, non era mai stata trattata come una catena di valori, con la potenzialit\u00e0\u00a0di portare sostanziali miglioramenti nell\u2019economia rurale del Paese.<\/p>\n","protected":false},"author":3,"featured_media":18662,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[96],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/18661"}],"collection":[{"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/users\/3"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=18661"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/18661\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":18664,"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/18661\/revisions\/18664"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/media\/18662"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=18661"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=18661"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/fondazionegiovannipaolo.org\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=18661"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}