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Di Carlo Simonetti<\/span><\/span><\/span><\/b><\/span><\/span><\/span><\/p>\n (responsabile dell\u2019Ufficio Progetti della Fondazione Giovanni Paolo II)<\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n Il 2020 \u00e8 stato un anno straordinario per tanti piccoli agricoltori libanesi. Nello scorso agosto, infatti, si \u00e8 concluso il progetto realizzato dalla\u00a0Fondazione Giovanni Paolo II\u00a0grazie ai finanziamenti dell\u2019Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e rivolto alla riqualificazione dei produttori di ciliegi libanesi del Nord della Bekaa. La Fondazione ha accompagnato 150 imprese agricole locali in un percorso di riorganizzazione orientato alla produzione e alla commercializzazione di un frutto che fosse di alta qualit\u00e0 e al contempo competitivo anche sul mercato internazionale. Il prodotto \u00e8 infatti il risultato di un completamento della filiera avvenuto grazie all\u2019associazione dei beneficiari in quattro cooperative e alla diffusione del Quality Management System<\/i> (QMS), un disciplinare da adottare per le fasi pre e post raccolta. Prima del progetto, i produttori erano pi\u00f9 restii ad associarsi e a seguire norme di coltivazione che fossero calibrate all\u2019ecosistema locale o norme di processamento orientate al mercato organizzato o dell\u2019export. Il risultato era spesso quello di vendere all\u2019ingrosso un frutto grezzo,\u00a0 non selezionato in base alle dimensioni e non confezionato. L\u2019export era poi limitato dalla mancata adesione a sistemi di tracciabilit\u00e0 e a certificazioni di qualit\u00e0 internazionalmente riconosciute. <\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n Oggi, i produttori libanesi godono della vendita di un prodotto selezionato da macchine calibratrici in base al diametro, conservato in celle frigorifere e confezionato secondo un packaging il cui design si sposa con il marchio realizzato per il Consorzio Fruit and Vegetables (FAV), creato per riunire le cooperative nel commercio del prodotto. Il prezzo medio di vendita del prodotto si \u00e8 progressivamente alzato grazie anche all\u2019applicazione del QMS, che ha promosso l\u2019adozione di un sistema di potatura, di irrigazione e di fertilizzazione ecocompatibile e a miglioramento della qualit\u00e0 del frutto. Un frutto oggi etichettato e certificato, dal calibro sempre pi\u00f9 alto e quindi sempre pi\u00f9 di Classe \u201cA\u201d o \u201cB\u201d come richiesto dalle principali catene di supermercati nazionali e del mercato dell\u2019export. <\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n Gi\u00e0 al termine del 2019 si era riscontrato un incremento della quantit\u00e0 di prodotto venduto tramite cooperativa del 175% circa rispetto alla stagione precedente e un aumento dei prezzi di vendita in favore dei piccoli produttori, dei lavoratori stagionali e dei dipendenti assunti nelle cooperative. Un risultato importante: il prezzo al chilo delle ciliegie esportate, risultato superiore del 320% rispetto a quello originario, ha fruttato un aumento dei profitti pari al 56% nelle mani dell\u2019agricoltore, generando un surplus che potr\u00e0 essere utilizzato per investimenti e per far crescere le imprese agricole, offrendo una prospettiva di lavoro pi\u00f9 attraente per le giovani generazioni. Buona parte del restante 264% va invece a coprire una maggior occupazione e remunerazione della forza-lavoro stagionale, sia per la coltivazione sia per le fasi post raccolta: l\u2019introduzione del processamento del frutto in magazzino ha portato ad assumere molte donne e giovani delle comunit\u00e0 rurali. <\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n Una dimostrazione concreta che un\u2019agricoltura che punta alla qualit\u00e0 e alla sostenibilit\u00e0 ambientale pu\u00f2 essere la chiave di svolta per tanti piccoli produttori che tradizionalmente sono esclusi dalla catena del valore e sono spesso costretti ad abbandonare le proprie comunit\u00e0. <\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/span><\/p>\n [\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column][\/vc_column][\/vc_row]<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Il 2020 \u00e8 stato un anno straordinario per tanti piccoli agricoltori libanesi. 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