♦ 30 maggio 2025 – Morte Mario Primicerio. Il commento della Fondazione Giovanni Paolo II
MORTE MARIO PRIMICERIO
Il commento della Fondazione Giovanni Paolo II
“Grande uomo di pace.
Col suo impegno ci lascia un’eredità preziosa”
Con Mario Primicerio se ne va un Uomo di Pace.
Professore di Meccanica Razionale, preside della Facoltà di Matematica per lunghissimi anni, sindaco di Firenze dal 1995 al 1999, membro dell’Accademia dei Lincei, presidente della Fondazione La Pira, è stato un grande uomo di pace e di dialogo con tutti.
Ricordiamo in questo momento di lutto i suoi numerosi viaggi in Palestina e in Israele, i suoi incontri con i sindaci israeliani e palestinesi per cercare di costruire ponti di pace.
Ricordiamo anche un suo incontro con il presidente Yasser Arafat a Gaza: Primicerio lo invitò a Firenze. Il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese accettò, venne qui e da quell’incontro nacque un tentativo concreto per provare a costruire con lui e il governo israeliano un percorso di pace in Palestina, fondato sulla prospettiva di due Stati e due popoli.
Questo impegno per la pace è stato riconosciuto anche poche settimane fa dal Consiglio Comunale di Firenze, la massima autorità cittadina, che gli ha conferito il Giglio d’Oro proprio per il suo instancabile lavoro a favore della pace.
E questo impegno di Mario Primicerio per la pace è un’eredità preziosa che, come città di Firenze, dobbiamo portare avanti oggi più che mai.
Ci stringiamo alla moglie e alla famiglia, nonché alla Fondazione La Pira in questo lutto, ricordando le occasioni in cui come Fondazione Giovanni Paolo II abbiamo collaborato con Primicerio nel comune obiettivo del dialogo e della pace, anche in nome della grande amicizia che lo legava al nostro fondatore e primo presidente Mons. Luciano Giovannetti.
Firenze, 30 maggio 2025
Ufficio stampa Fondazione Giovanni Paolo II:
Manuela Plastina – giornalista
comunicazione@fondazionegiovannipaolo.org