È il 25 dicembre 2023, il giorno di Natale. Nella fotografia mentale che si imprime nella testa di ognuno di noi, l’immagine che ci appare in primo piano è quella della nostra famiglia, finalmente riunita e felice attorno ad una tavola imbandita.  Quello stesso giorno a Zuara, a ridosso delle coste libiche, negli attimi in cui noi ridevamo scandendo il tempo tra un bicchiere di vino e un regalo da scartare, Dylan (nome di fantasia per motivi di privacy) stava nuotando tra le onde furiose del mare, nel disperato tentativo di salire su un barcone con i suoi bambini e sua moglie. Con l’acqua alla gola e le braccia alzate al cielo, quasi come in una preghiera, teneva alti i suoi figli di due e quattro anni, per proteggerli dal mare in tempesta e condurli verso la barca. Dopo una faticosa lotta contro la corrente, Dylan riuscì a raggiungere il...

Giovedì 19 settembre, la FGP2 ha festeggiato un importante traguardo per alcuni ospiti dei centri di accoglienza in Toscana: 6 di loro hanno ottenuto il diploma di lingua italiana "CILS A2 Integrazione". Questo è un passo fondamentale verso l'integrazione e l'inclusione sociale in quanto fornisce agli studenti strumenti utili a migliorare la loro autonomia e partecipazione nella comunità. Gli studenti, eleganti ed emozionati, hanno festeggiato con gioia, mostrando il loro impegno nell’apprendere la lingua italiana. Un ringraziamento speciale è andato a Francesco, responsabile del corso, per la sua passione e dedizione nel guidare il gruppo. Durante l’evento, Benedetta Manocchio, fondatrice della scuola “iLOL” che ha reso possibile il conseguimento dei diplomi, ha ringraziato gli studenti, esprimendo orgoglio per il loro percorso. Ha, inoltre, condiviso un ricordo toccante di alcuni anni fa, quando lavorava nel centro come insegnante. Durante una lezione, il pianto di un neonato interruppe il corso e per permettere alla...

Nel pomeriggio di domenica 15 settembre, in uno dei quartieri più attivi del capoluogo fiorentino, l'Isolotto, la Fondazione ha partecipato ad un momento di preghiera e meditazione sulla pace. L’evento, proposto da diverse parrocchie fiorentine, ha esteso l’invito anche ad altre confessioni e realtà laiche presenti in città, impegnate nel perseguire una pace che parta dall’Io. A turno, gli oratori hanno esortato alla presa di responsabilità attraverso pensieri e riflessioni. Diversi i riferimenti al settore armamentario, un tema sempre delicato da affrontare ma che ha raggiunto numeri da record in termini di mercato e produzione, non più trascurabili. Infatti, oggi nel mondo ci sono quasi 60 guerre in corso, mai così tante dalla fine della Seconda guerra mondiale. Sulla scia di ciò, la FGP2 ha riportato la testimonianza diretta di padre Ibrahim Faltas, membro del nostro CdA, che da anni è impegnato in prima linea in Terra Santa per una pace definitiva...

Firenze, 3 settembre 2024 La Fondazione Giovanni Paolo II aderisce all’iniziativa promossa da alcune parrocchie fiorentine per chiedere la pace, «se vuoi la pace, prepara la pace». Riportiamo il manifesto che le comunità hanno preparato per invitare tutti all’Isolotto per domenica 15 settembre. La Fondazione Giovanni Paolo II, che da oltre venticinque anni opera in Medio Oriente, aderisce all’invito di partecipare all’incontro di preghiera per la pace, promosso da alcune parrocchie fiorentine, per domenica 15 settembre nella piazza dell’Isolotto a Firenze. La Fondazione condivide pienamente quanto scritto dalle comunità parrocchiali «La pace non sarà mai frutto della diffidenza, frutto dei muri, delle armi puntate gli uni contro gli altri. San Paolo dice: “Ciascuno raccoglierà quello che avrà seminato” (Gal 6,7). Fratelli e sorelle, le nostre civiltà in questo momento stanno seminando distruzione, paura. Seminiamo, fratelli e sorelle, speranza! Siamo seminatori di speranza» (papa Francesco). Papa Francesco è stato uno dei primi a dichiarare che...

Accogliere delle famiglie, nel nostro caso di richiedenti asilo, significa anche doversi prendere cura dei bambini e proprio questa è la sfida più grande, ma anche più interessante a cui ci troviamo davanti: i più piccoli rappresentano, infatti, il futuro dei nuclei che noi ospitiamo e la loro grande occasione per migliorare la propria situazione e costruire un domani molto diverso da quella che è stata finora la loro vita. È per questo che una delle priorità della Fondazione Giovanni Paolo II è da sempre quella dell’inserimento scolastico dei nostri ragazzi. I risultati ottenuti sono davvero degni di nota: negli anni il lavoro degli operatori ha permesso di creare una proficua collaborazione con le scuole di Montevarchi e di Fiesole in Toscana che vede un dialogo costante tra operatori, insegnanti ed educatori. Quest’anno saranno iscritti nelle scuole di Montevarchi ben 9 bambini, mentre a Fiesole saranno 14. Questo è un passo...

Dopo le vacanze estive del 2023 avevamo iniziato il nuovo anno scolastico con grande entusiasmo, organizzando attività didattiche creative per coinvolgere i nostri alunni audiolesi nel processo di apprendimento. Purtroppo, dopo solo un mese, abbiamo dovuto chiudere la scuola   a causa della guerra in corso. Nonostante le difficoltà, a Gennaio, con coraggio abbiamo riaperto la scuola anche se a causa del conflitto e delle restrizioni stradali, solo pochi alunni sono riusciti a tornare all’Istituto, perché molti di loro provengono da paesi e villaggi lontani da Betlemme e non possono superare i rigorosi controlli che li circondano. Questa situazione ci ha causato grande dolore e frustrazione, ma non ci siamo arrese. Abbiamo incontrato le famiglie dei bambini e abbiamo deciso di ripartire, adattando leggermente le discipline didattiche per recuperare il tempo perduto e continuare la formazione-educazione dei nostri bambini sordi. Dopo le festività natalizie, è stato commovente vedere tutti gli alunni tornare...

Da settembre 2022 è in corso in Iraq il progetto "Inclusi di diritto!", finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Il progetto si svolge nelle città di Bassora e Baghdad e coinvolge tre scuole dell’infanzia che accolgono 665 bambini e bambine. Il risultato principale è stato quello di aver potenziato le competenze di 62 insegnanti, fornendo loro gli strumenti necessari per stimolare e accompagnare i bambini nei primi anni di vita, che sono cruciali per lo sviluppo fisico, mentale e comportamentale. Il progetto inoltre ha migliorato l'ambiente educativo nelle scuole dell'infanzia di Bassora rendendo l’apprendimento dei bambini più adeguato, grazie a innovative metodologie didattiche applicate e al miglioramento degli ambienti educativi e dei relativi materiali. In un Iraq devastato da anni di conflitti armati, i bambini hanno grosse difficoltà per accedere a un'educazione di qualità. Questa è prevalentemente offerta dalle scuole cristiane, che non ricevendo supporto dal governo, risultano inaccessibili...

La Fondazione Giovanni Paolo II, in collaborazione con il Comune di Terranuova Bracciolini, i Servizi Sociali del Comune, la Caritas di Terranuova Bracciolini, l'Auser e la Misericordia di Terranuova Bracciolini, ha avviato un innovativo progetto di co-housing presso un appartamento confiscato alla mafia. Questo progetto segna un passo significativo verso l'inclusione sociale e rappresenta l'inizio di una vera co-progettazione per rispondere in modo integrale ai bisogni della comunità. Il progetto di co-housing è concepito per affrontare sia l’emergenza abitativa che il bisogno di sostegno temporaneo per persone che necessitano di un periodo di supporto, prima di poter proseguire autonomamente il loro percorso di integrazione. Questo ambiente di vita condiviso risponde alle esigenze dei partecipanti, offrendo loro un'opportunità unica di abitare in uno spazio comune che promuove la cooperazione e il senso di comunità. Le famiglie accolte dovranno inoltre partecipare attivamente come volontari nelle associazioni del territorio, contribuendo a una maggiore integrazione...

La Fondazione Giovanni Paolo II, in collaborazione con il Centro Internazionale per la Pace di Assisi (CIPA capofila del progetto cofinanziato da AICS), ha avviato un progetto per sostenere i piccoli produttori agricoli del Burkina Faso. L'iniziativa è focalizzata sulla creazione di redditi sostenibili e sulla sicurezza alimentare delle popolazioni più povere del paese. Grazie a questo progetto, verrà istituito un centro che permetterà a 13 cooperative agricole locali di gestire le loro produzioni secondo gli standard di qualità richiesti dai supermercati. Questo consentirà ai produttori di ottenere una remunerazione molto più elevata rispetto a quella disponibile nel mercato rurale, migliorando notevolmente le condizioni economiche delle famiglie coinvolte. L'obiettivo è non solo di garantire risorse alimentari adeguate, ma anche di fornire un reddito stabile che possa sostenere il benessere delle famiglie. Inoltre, questa iniziativa mira a creare opportunità di sviluppo all'interno delle comunità locali, riducendo così la necessità di emigrare in cerca...

Dal  24 al  27 giugno si è svolta la 96ª assemblea plenaria della ROACO (Riunione delle Opere di Aiuto alle Chiese Orientali), alla quale partecipava anche la Fondazione Giovanni Paolo II. Quest’anno, l’assemblea si è concentrata sulle gravi difficoltà che i cristiani, specialmente in Medio Oriente, stanno affrontando. Guerre, conflitti interni e insicurezza sono le ragioni principali per cui gran parte della popolazione cristiana in Medio Oriente sta abbandonando i propri territori per andare a vivere in diaspora. L’incontro si è concluso con una commovente udienza papale, durante la quale Papa Francesco ha rinnovato il suo appello alla pace, dichiarando: “Ancora una volta dico: basta! basta. perché la violenza non porterà mai la pace". Un forte richiamo alla cessazione delle violenze e alla ricerca di soluzioni pacifiche per le crisi in corso. Questo evento ha sottolineato l'importanza della solidarietà internazionale e della cooperazione per sostenere le comunità cristiane nei luoghi di conflitto,...

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