Da Gaza a Reggello: una famiglia di 6 persone accolta dalla comunità di Sant’Agata in Arfoli attraverso la Fondazione Giovanni Paolo II Reggello (Firenze), 29 settembre 2025 - Da Gaza a Reggello: una famiglia bisognosa di pace e di cure ha trovato accoglienza nella parrocchia Sant’Agata in Arfoli, una piccola frazione, ma molto coesa e pronta ad allargare le braccia per accogliere chi ha bisogno. La famiglia è composta da 6 persone: papà e mamma di 43 e 42 anni e 4 figli, di cui tre femmine di 19, 17 e 15 anni e un figlio di 12 anni. Sono arrivati in Italia da poco più di un mese, usciti dall’inferno di Gaza grazie a un corridoio umanitario che si è mosso per poter garantire le cure necessarie a una delle figlie. La ragazza è seguita all’ospedale Meyer di Firenze. In queste settimane sono stati ospiti di una struttura provvisoria messa a disposizione...

LA FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II DA PAPA LEONE XIV   Ieri il presidente della Fondazione Giovanni Paolo II Damiano Bettoni ha incontrato Papa Leone XIV in Vaticano. L’occasione è stata l’udienza coi membri del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo nel corso della plenaria che si sta svolgendo tra Firenze, Fiesole e Roma. La Fondazione Giovanni Paolo II fa parte della Rete Mare Nostrum che coordina il Consiglio. Nella stessa giornata, il presidente Bettoni ha potuto illustrare l’impegno e le numerose attività della Fondazione anche al Segretario generale della CEI mons. Giuseppe Baturi. “Siate germogli di pace, voce di chi non ha voce per chiedere giustizia e dignità… Siete il presente della speranza!” ha detto il Santo Padre ai presenti. Il presidente Bettoni, durante il breve incontro a tu per tu col Pontefice, ha raccontato brevemente l’impegno della Fondazione in particolare in Terra Santa e nel Vicino Oriente. Ha ricordato come la Fondazione è nata nel 2007 per...

CONSIGLIO DEI GIOVANI DEL MEDITERRANEO Il 2 settembre l’incontro a Palazzo Vecchio con sindaco, il presidente del consiglio comunale, il Vescovo di Beirut Mons. Essayan, poi con l’Arcivescovo Mons. Gambelli   Sono cominciati i lavori dei 34 giovani provenienti da 20 Paesi del “Mare Nostrum” a Fiesole per la plenaria del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo fino al 7 settembre, una settimana di incontri e momenti di dialogo e confronto che vede riuniti i delegati designati dalle Conferenze Episcopali e dai Patriarcati. Domani, martedì 2 settembre, i giovani saranno nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio a Firenze dalle 16 alle 18. Incontreranno la sindaca Sara Funaro e il presidente del consiglio comunale Cosimo Guccione, insieme alla prof. Patrizia Giunti, presidente della Rete Mare Nostrum. Tre delegati provenienti da Libano, Spagna e Malta parleranno di pace, fraternità mediterranea e ambiente. Le conclusioni sono affidate a Mons. Cesar Essayan, Vicario Apostolico del vicariato dei latini di Beirut. Poi...

PLENARIA DEL CONSIGLIO DEI GIOVANI DEL MEDITERRANEOTra Fiesole, Firenze e Roma, 34 delegati dei Paesi che affacciano sul “mare nostrum” a confronto su pace, fratellanza, ambiente. In programma incontri a Palazzo Vecchio e in Vaticano con Papa Leone XIV Trentaquattro giovani provenienti dai Paesi del Mediterraneo sono in arrivo a Fiesole: parteciperanno alla plenaria del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo dal 31 agosto al 7 settembre, un appuntamento che vede riuniti i delegati designati dalle Conferenze Episcopali e dai Patriarcati di 20 Paesi che affacciano sul “mare nostrum”. Si incontrano in presenza per un’intensa settimana di lavori, incontri e momenti di fraternità. Il Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, nato nel 2023 come opera segno del Convegno dei Vescovi del Mediterraneo, è promosso dalla Chiesa Italiana e coordinato dalla Rete “Mare Nostrum”, composta dalla Fondazione Giorgio La Pira, dalla Fondazione Giovanni Paolo II, dall’Opera per la Gioventù Giorgio La Pira ODV e dal...

/*! elementor - v3.21.0 - 26-05-2024 */ .elementor-widget-image{text-align:center}.elementor-widget-image a{display:inline-block}.elementor-widget-image a img[src$=".svg"]{width:48px}.elementor-widget-image img{vertical-align:middle;display:inline-block} /*! elementor - v3.21.0 - 26-05-2024 */ .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-]>a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px}PRESENTE E FUTURO DELLA FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II A Fiesole, a un anno dalla morte di Mons. Luciano Giovannetti,la presentazione del nuovo CDA, del piano strategico e del Bilancio sociale.Al centro le persone e la capacità di adattarsi ai bisogni globaliIl ricordo di Mons. Luciano Giovannetti alla vigilia del primo anniversario della sua morte (avvenuta il 29 giugno 2024) è stata l’occasione per la Fondazione Giovanni Paolo II da lui fondata nel 2007 per fare il punto del lavoro svolto nell’ultimo di 18 anni di impegno nella cooperazione internazionale e nell’accoglienza e per parlare di futuro.Tra presente e futuroDopo la partecipata messa in Cattedrale celebrata dal Vescovo di Fiesole Mons. Stefano Manetti, gli amici e sostenitori della Fondazione Giovanni Paolo II si sono spostati nel convento dei francescani. Qui...

/*! elementor - v3.21.0 - 26-05-2024 */ .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-]>a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px}BILANCIO SOCIALE E NUOVO CDA LA FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II SI RACCONTA NEL RICORDO DI MONS. GIOVANNETTI, A UN ANNO DALLA SUA SCOMPARSA Sabato 28 giugno 2025 a FiesoleLa Fondazione Giovanni Paolo II presenta il proprio bilancio sociale 2024 e anche i nuovi Consiglio di Amministrazione e presidente. Lo fa in una ricorrenza particolare: il 28 giugno a Fiesole, a un anno dalla morte di Mons. Luciano Giovannetti, fondatore e primo presidente della Fondazione nonché per tanti anni Vescovo e poi Vescovo emerito proprio della diocesi fiesolana. Fu lui a guidare il gruppo di 600 fedeli della stessa Diocesi che nell’agosto del 1997, in viaggio verso la  Terra Santa, furono fermati alle porte di Betlemme dall’esercito israeliano. Di fronte al no dei militari, decisero di celebrare la Santa Messa fuori dai pullman. Una scelta che ebbe una tale risonanza...

/*! elementor - v3.21.0 - 26-05-2024 */ .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-]>a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px}GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATOA VILLA PETTINI, LA FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO IIDÀ VOCE AI GIOVANI Pino Gulia: "Ascoltare e creare legami per creare una società inclusiva in difesa dei diritti"La Giornata mondiale del rifugiato è stata ancora una volta occasione di festa e di riflessione a Villa Pettini, la struttura di Montevarchi (AR) dove la Fondazione Giovanni Paolo II si occupa di accoglienza e integrazione di nuclei familiari di richiedenti asilo.Come ormai consuetudine, in occasione della Giornata, la Fondazione ha organizzato una cena di raccolta fondi che diventa un momento di condivisione con ospiti, operatori, amici in cui protagoniste sono le storie di vita che si incontrano nei progetti di accoglienza.Il tema scelto per l’edizione 2025 è stata l’infanzia, con le testimonianze delle famiglie rifugiate: alcuni adolescenti ospiti del centro di accoglienza hanno condiviso le loro storie, portando racconti diretti,...

/*! elementor - v3.21.0 - 26-05-2024 */ .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-]>a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} NUOVO CDA E NUOVO PRESIDENTE PER LA FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II Alla guida Damiano Bettoni, già segretario generale Acli e direttore generale patronato Acli Vicepresidente Mons. Rodolfo Cetoloni. Rinnovati anche organi di garanzia e controllo Tutti i nomi e i curriculum La Fondazione Giovanni Paolo II ha un nuovo Consiglio di Amministrazione. È stato nominato nel corso dell’assemblea riunitasi ieri sera nella sede di Firenze. Eletto presidente Damiano Bettoni, valdarnese, già Segretario Generale delle Acli nazionali e Direttore Generale del Patronato Acli, nonché da sempre impegnato nel mondo del sociale e dell’associazionismo e con una lunga carriera nelle istituzioni. Continuerà nel lavoro svolto nell’ultimo quinquennio da Andrea Bottinelli, il quale cessa l’incarico per sua scelta, ma restando sempre al fianco dell’ente. Vicepresidente è stato confermato Mons. Rodolfo Cetoloni, vescovo emerito di Grosseto. Gli è stata affidata la delega al piano strategico. Altri due i consiglieri confermati...

/*! elementor - v3.21.0 - 26-05-2024 */ .elementor-widget-image{text-align:center}.elementor-widget-image a{display:inline-block}.elementor-widget-image a img[src$=".svg"]{width:48px}.elementor-widget-image img{vertical-align:middle;display:inline-block} /*! elementor - v3.21.0 - 26-05-2024 */ .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-]>a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px}“DAL DOLORE ALLA SPERANZA”L’ultimo libro di Giuseppe Zois a sostegno dell’Istituto Effetà di Betlemmeattraverso la Fondazione Giovanni Paolo II Dalla perdita di una figlia al desiderio di donare qualcosa di sé attraverso i propri scritti: nel suo ultimo libro, Giuseppe Zois ha voluto percorrere un viaggio che parte dal lutto più terribile e punta al futuro attraverso il sostegno a chi può ancora sperare. “Dal dolore alla speranza” edito da Villadiseriane (2025) è un atto di amore verso la primogenita di Giuseppe Zoi, Barbara, morta troppo giovane. Oltre agli scritti dell’autore, raccoglie gli interventi di Lina Bertola, Vinicio Carminati, Arianna Castelletti, Marianna Colavolpe, Pietro De Luca, Bepi De Marzi, Pier Giacomo Grampa, Dacia Maraini, Graziano Martignoni, Rita Pavone, Antonio Perugini, Rino Pistellato, Domenica Salvi, Suor Eliana delle Piccole Sorelle...

/*! elementor - v3.21.0 - 26-05-2024 */ .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-]>a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LA FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II A RONDINE CITTADELLA DELLA PACE “Come il Presidente Mattarella, il nostro impegno a educare per salvare la società. A Rondine piantati i semi di speranza” C’era anche la Fondazione Giovanni Paolo II a Rondine Cittadella della Pace (AR) per accogliere il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ci hanno colpito le sue parole di pace e troviamo la citazione di Maria Montessori molto centrata, in questo difficile momento storico. “Disse a suo tempo e va ripetuto – ha sottolineato il Capo dello Stato -: evitare le guerre è compito della politica, costruire la pace è compito dell'educazione. È questo il grande compito". È lo spirito che guida anche la Fondazione Giovanni Paolo II, impegnata in Medio Oriente e in altre zone complesse per donare speranza, formare, costruire un presente e un futuro sia per i bambini - prime vittime della...

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