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Il Consiglio dei Giovani del Mediterraneo inaugurerà la sua sede ufficiale presso il Seminario Vescovile di Fiesole  martedì 16 aprile 2024 alle ore 16. All'inaugurazione interverranno S.E. Mons. Giuseppe Baturi, segretario della Conferenza Episcopale Italiana e l'Ambasciatore Pasquale Ferrara, Direttore Generale per gli Affari Politici e la Sicurezza del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Inoltre, saranno presenti cinque giovani che rappresenteranno i delegati. L'ufficio fungerà da sede ufficiale per gli incontri della rete "Mare Nostrum", composta dalle quattro realtà coinvolte nel progetto: la Fondazione Giovanni Paolo II, la Fondazione Giorgio La Pira, il Centro Internazionale "Giorgio La Pira" e l'Opera per la Gioventù "Giorgio La Pira". La sede sarà il luogo dove i 40 delegati provenienti da più di 18 paesi si incontreranno una volta all'anno per discutere temi come la pace, il dialogo interreligioso e il ruolo dei giovani nella realtà politica, economica e sociale del Mediterraneo. Puoi...

Il 4 aprile scorso, il Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, nato a seguito degli incontri dei Vescovi del Mediterraneo a Firenze del 2022, ha incontrato a Bruxelles le Istituzioni europee per discutere di temi riguardanti il futuro dei giovani, la pace tra i popoli e il dialogo interreligioso. All'incontro hanno partecipato la Dottoressa Roberta Metsola, Presidente del Parlamento europeo, Mons. Mariano Crociata, Presidente della Commissione degli Episcopati dell’Unione Europea, l'europarlamentare Beatrice Covassi, Patrizia Giunti, Presidente della Fondazione La Pira, 4 Giovani del direttivo e Tina Hamalaya, segreteria operativa del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo della Fondazione Giovanni Paolo II. ...

Cari Amici della Fondazione, In questi giorni scriviamo sui nostri social, sulla nostra pagina web, “un posto sicuro” per i bambini di Betlemme. Poche parole sufficienti ad unirci in un abbraccio dilatato a raggiungere quella terra e quel luogo origine e ispirazione dei Fondatori della Fondazione. “Posto-Sicuro-Bambini-Betlemme” sono i punti cardinali che riconfigurano lo spazio dove è ancora possibile sperimentare la speranza ferita a morte dalle terribili conseguenze della violenza, ferocia, assenza di umanità negli uomini che nessun secolo ha limitato (la guerra Israele-Hamas). Il posto: la nostra sede di Betlemme. Un’ampia area a giardino nelle immediate vicinanze del centro storico dove si impongono le architetture degli edifici che sfiorano la bellezza di forma e colore e che già ospitano –per le attività extrascolastiche – i bambini delle famiglie betlemite. Sicuro: perché assicura. Ha una funzione protettiva per cui ci si sente al sicuro e si ritrova un senso di tranquillità, aiuta ad abbandonare le...

Roma, 18-20 marzo 2024 CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali  Consiglio Permanente Comunicato finale- estratto Consiglio dei giovani del Mediterraneo. È stato presentato un aggiornamento circa le attività del Consiglio dei giovani del Mediterraneo, un’opera-segno nata a seguito dell’Incontro di Vescovi e Sindaci del Mediterraneo (Firenze, 23-27 febbraio 2022). Fortemente voluto e sostenuto dalla CEI, il progetto mira a curare la dimensione spirituale, a rafforzare l’azione pastorale davanti alle sfide odierne e a costruire relazioni fraterne. Nell’ambito del lavoro del Consiglio, il 3 e il 4 aprile è previsto, a Bruxelles, l’incontro del Direttivo, accompagnato da Mons. Baturi, con Mons. Mariano Crociata, Presidente della Commissione degli episcopati dell’Unione europea, e con la Dottoressa Roberta Metsola, Presidente del Parlamento Europeo. Il 16 aprile, a Fiesole, poi, sarà inaugurata la sede del Consiglio. È in fase di costruzione anche il portale web del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, dove saranno...

Dobbiamo dire A Dio a Don Giovanni Sassolini, uno degli ispiratori e fondatori della nostra Fondazione. Nel porgere il nostro abbraccio ai familiari rivolgiamo un pensiero grato e riconoscente a Don Giovanni per il suo servizio e per il bene che ha voluto alla Terra Santa e alla Fondazione Giovanni Paolo II....

“La capacità umana di scavarsi una nicchia, di secernere un guscio, di erigersi attorno una tenue barriera di difesa anche in circostanze apparentemente disperate è stupefacente e meriterebbe uno studio più approfondito” (P. Levi, “Se questo è un uomo. La tregua”, 1958). Lo stupore per come l'essere umano riesca, nonostante tutto, a sopravvivere in contesti estremi come quelli di una guerra e, in qualche modo, anche ad “accettarne” le drammatiche conseguenze si fa ancor più grande quando l'oggetto della nostra riflessione sono i bambini. Ci chiediamo da dove essi traggano le forze per vivere tale esperienza senza crollare definitivamente; eppure, salvo casi circoscritti, i bambini che hanno attraversato le atrocità della guerra non vanno “fuori di testa”. Il più delle volte, questi bambini ci sembrano perfino più buoni, più servizievoli, più maturi di come lo sono in situazioni “normali”. Questa incredibile capacità di adattamento può portare noi adulti a sottovalutare le...

Sognare ad occhi aperti è la facoltà della mente che ricrea spontaneamente esperienze e vissuti, immergendosi in un’altra realtà. I bambini possiedono un vivace immaginario; inventano personaggi e storie vivendole come se fossero vere.  Crescendo comprendono la differenza tra la realtà e l’immaginario- un mondo amico, una terra libera, aperta, l’armonia con la natura. A volte la realtà sembra minacciosa, intrusiva, difficile da comprendere e da affrontare. Ma quando la realtà NON sembra ma È, quali strumenti soccorrono l'immaginazione, il sogno? dove vagare con la mente, ritirarsi in un mondo immaginario e trovare rifugio dalle paure, solitudini, pericoli che stanno per spegnere ogni relazione con quanto fino a ieri ci era familiare? Questa breve riflessione ci ha accompagnato nel difficile, incerto, impegnativo percorso di aiuto ai bambini di Betlemme oggi in pericolo e domani probabili vittime della realtà che sta cancellando ogni immaginario fantastico e ogni sorriso o resi orfani da violenze...

Ciao, sono Mara, una volontaria del Servizio Civile Universale con la Fondazione Giovanni Paolo II in Libano. Fra tutti i posti del mondo, ho scelto il Libano. Perché il Libano è stimolante e ti pone davanti continue sorprese. È un Paese ricco di contrasti, lussuosi edifici accanto alle case in rovina, notti di festa a Beirut e brulicanti vicoli nei tradizionali suq di Saida e Tripoli, montagne innevate che guardano verso il mare scintillante. Un luogo dove nulla funziona propriamente ma tutto procede comunque. Il Libano è dove, grazie alle mille sfide ed ai quotidiani disagi (dalla connessione tremendamente lenta, alla mancanza di elettricità o acqua corrente, dalle situazioni geopolitiche imprevedibili alle costanti incertezze, solo per citarne alcune), imparo ad adattarmi alle più mutevoli circostanze. È dove trovo in me nuove risorse mentre continuo ad esplorare il Paese e ad immergermi nella sua cultura, nelle sue tradizioni e nelle sue infinite identità. Il Servizio...

«La situazione in Israele e Palestina è molto complessa, difficile, peggiora ogni giorno che passa. La guerra si sta allargando a tutto il Medio Oriente. Dobbiamo chiedere con forza la pace, il cessate il fuoco immediato», queste le prime parole di padre Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa, intervenuto a Firenze a una serata di riflessione sulla situazione in Medio Oriente. L’incontro promosso da Alessandro Tonelli, presidente del Rotary Club di Fiesole e da Andrea Bottinelli, presidente della Fondazione Giovanni Paolo II ha visto la partecipazione di molti Rotary Club dell’area fiorentina. Oltre 200 persone hanno affollato l’auditorium dell’Innovation Center, realizzato sui lungarni fiorentini, recuperando l’antico Granaio dell’Abbondanza, costruito nel 1695 per il Granduca Cosimo III dei Medici. Fra i partecipanti, alla serata, anche il segretario generale della Camera di Commercio, Giuseppe Salvini, l’imprenditore Giammarco Piacenti, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti toscani, Giampaolo Marchini, il direttore della Fondazione Cassa di Risparmio,...

Il Servizio Civile è un’opportunità di formazione, di crescita personale e di educazione alla cittadinanza attiva che contribuisce allo sviluppo sociale, economico, ambientale e culturale dei paesi dove si svolge. Ti invitiamo a leggere attentamente il testo integrale del Bando al seguente link, per scoprirne tutti i vantaggi e le opportunità https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/leggi-il-bando/il-testo/ La Fondazione Giovanni Paolo II offre a 4 giovani tra i 18 e i 28 anni la possibilità di vivere un'esperienza significativa come operatori volontari in Libano e in Giordania. In Giordania, il progetto si concentra sul supporto ai servizi a favore dei minori audiolesi in ambito di educazione inclusiva e sanitario. Mentre in Libano, l'obiettivo del progetto è contribuire al miglioramento delle condizioni socio-economiche e ambientali delle comunità rurali, valorizzando le risorse naturali attraverso modelli sostenibili di consumo e sviluppo. L'impegno richiesto sarà di 12 mesi, con una media di 25 ore di servizio settimanale. I giovani interessati possono inviare le loro candidature...

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