Con gratitudine e speranza: il nostro ultimo saluto a Papa Francesco
Anche nel suo ultimo discorso, poche ore prima di andarsene, Papa Francesco si è appellato alla pace. Nella benedizione Urbi et orbi della Santa Pasqua ha ricordato le sofferenze in Palestina e in Israele, del conflitto di Gaza, delle comunità cristiane in Libano e Siria, dell’“amato Medio Oriente”. Sono i luoghi cari alla Fondazione Giovanni Paolo II, quelli in cui da anni e con impegno quotidiano dà prova che - come insegnato da Papa Woytila e ricordato in ogni occasione da Papa Francesco - “nessuna pace è possibile laddove non c’è libertà religiosa o dove non c’è libertà di pensiero e di parola e il rispetto delle opinioni altrui. Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo”. Papa Bergoglio ci ha spronato, nella luce della Pasqua, “ad abbattere le barriere che creano divisioni e sono gravide di conseguenze politiche ed economiche”. Ci ha invitato a “prenderci cura gli uni degli altri, ad...