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Fondazione Giovanni Paolo II / Magazine (Page 3)

Il 4 aprile scorso, il Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, nato a seguito degli incontri dei Vescovi del Mediterraneo a Firenze del 2022, ha incontrato a Bruxelles le Istituzioni europee per discutere di temi riguardanti il futuro dei giovani, la pace tra i popoli e il dialogo interreligioso. All'incontro hanno partecipato la Dottoressa Roberta Metsola, Presidente del Parlamento europeo, Mons. Mariano Crociata, Presidente della Commissione degli Episcopati dell’Unione Europea, l'europarlamentare Beatrice Covassi, Patrizia Giunti, Presidente della Fondazione La Pira, 4 Giovani del direttivo e Tina Hamalaya, segreteria operativa del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo della Fondazione Giovanni Paolo II. ...

Condividiamo con voi questa grande gioia, dopo 6 anni dalla presentazione del progetto provvisorio e un lunghissimo iter burocratico caratterizzato da blocchi e rinvii, finalmente il sogno di don Pino Puglisi si comincia a realizzare! Il 13 marzo 2024 infatti, il Consiglio Comunale di Palermo ha approvato la variante urbanistica, atto indispensabile alla realizzazione dell'opera. Intorno al mese di giugno inizierà la fase esecutiva del progetto, che dovrebbe essere realizzato entro il 2026. Ringraziamo tutti i donatori che ci hanno supportato in questo percorso per la costruzione dell’asilo nido Brancaccio a Palermo....

Cari Amici della Fondazione, In questi giorni scriviamo sui nostri social, sulla nostra pagina web, “un posto sicuro” per i bambini di Betlemme. Poche parole sufficienti ad unirci in un abbraccio dilatato a raggiungere quella terra e quel luogo origine e ispirazione dei Fondatori della Fondazione. “Posto-Sicuro-Bambini-Betlemme” sono i punti cardinali che riconfigurano lo spazio dove è ancora possibile sperimentare la speranza ferita a morte dalle terribili conseguenze della violenza, ferocia, assenza di umanità negli uomini che nessun secolo ha limitato (la guerra Israele-Hamas). Il posto: la nostra sede di Betlemme. Un’ampia area a giardino nelle immediate vicinanze del centro storico dove si impongono le architetture degli edifici che sfiorano la bellezza di forma e colore e che già ospitano –per le attività extrascolastiche – i bambini delle famiglie betlemite. Sicuro: perché assicura. Ha una funzione protettiva per cui ci si sente al sicuro e si ritrova un senso di tranquillità, aiuta ad abbandonare le...

Roma, 18-20 marzo 2024 CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali  Consiglio Permanente Comunicato finale- estratto Consiglio dei giovani del Mediterraneo. È stato presentato un aggiornamento circa le attività del Consiglio dei giovani del Mediterraneo, un’opera-segno nata a seguito dell’Incontro di Vescovi e Sindaci del Mediterraneo (Firenze, 23-27 febbraio 2022). Fortemente voluto e sostenuto dalla CEI, il progetto mira a curare la dimensione spirituale, a rafforzare l’azione pastorale davanti alle sfide odierne e a costruire relazioni fraterne. Nell’ambito del lavoro del Consiglio, il 3 e il 4 aprile è previsto, a Bruxelles, l’incontro del Direttivo, accompagnato da Mons. Baturi, con Mons. Mariano Crociata, Presidente della Commissione degli episcopati dell’Unione europea, e con la Dottoressa Roberta Metsola, Presidente del Parlamento Europeo. Il 16 aprile, a Fiesole, poi, sarà inaugurata la sede del Consiglio. È in fase di costruzione anche il portale web del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, dove saranno...

Dobbiamo dire A Dio a Don Giovanni Sassolini, uno degli ispiratori e fondatori della nostra Fondazione. Nel porgere il nostro abbraccio ai familiari rivolgiamo un pensiero grato e riconoscente a Don Giovanni per il suo servizio e per il bene che ha voluto alla Terra Santa e alla Fondazione Giovanni Paolo II....

Catene ai polsi, catene ai piedi, la catena come guinzaglio. Le catene da sempre rappresentano la negazione della libertà a cui tutti teniamo. Nelson Mandela scriveva: “le catene imposte ad uno di noi pesano sulle spalle di tutti”. Così in questi giorni abbiamo sentito come comunità, guardando le immagini di Ilaria Salis condotta e tenuta in catene alla prima udienza del processo nel quale è imputata a Budapest, il peso di quelle catene, come un’ingiustizia, non perché lei sia innocente dei reati che gli vengono contestati, ma perché non è umano umiliare e trattare in quel modo una persona. A noi italiani quelle catene pesano ancor di più perché il nostro sentire sulla dignità umana è forse diverso, oggi, da quello del popolo ungherese, per la nostra concezione dello stato di diritto, per la nostra storia, per le conquiste che abbiamo fatto, per una Costituzione che si fonda sul riconoscimento e la...

Martedì 5 marzo si apre nel comune di Pratovecchio-Stia lo sportello “Centro Servizi”, ubicato presso gli uffici della Fondazione Giovanni Paolo II in Viale Roma 9. Frutto della collaborazione tra la Fondazione Giovanni Paolo II, la Caritas diocesana di Fiesole, Patronato ACLI di Arezzo e ACLI Service di Arezzo, questo nuovo sportello fornirà servizi mirati per i migranti (permesso di soggiorno, ricongiungimento familiare, cittadinanza e assistenza legale), pratiche previdenziali INPS (pensione, invalidità, disoccupazione), e assistenza fiscale (modelli 730, ISEE). Lo sportello è parte di un progetto più ampio, finanziato da Banca d’Italia, che prevede supporto alle categorie vulnerabili nelle modalità che la Fondazione Giovanni Paolo II ha già sperimentato con successo nel territorio del Valdarno Aretino. Gli orari di apertura saranno dedicati ai servizi ai migranti il 1º e 3º lunedì del mese dalle 9:30 alle 12:30; l’ufficio patronato sarà aperto tutti i giovedì dalle 9 alle 13; mentre il CAF sarà disponibile...

“La capacità umana di scavarsi una nicchia, di secernere un guscio, di erigersi attorno una tenue barriera di difesa anche in circostanze apparentemente disperate è stupefacente e meriterebbe uno studio più approfondito” (P. Levi, “Se questo è un uomo. La tregua”, 1958). Lo stupore per come l'essere umano riesca, nonostante tutto, a sopravvivere in contesti estremi come quelli di una guerra e, in qualche modo, anche ad “accettarne” le drammatiche conseguenze si fa ancor più grande quando l'oggetto della nostra riflessione sono i bambini. Ci chiediamo da dove essi traggano le forze per vivere tale esperienza senza crollare definitivamente; eppure, salvo casi circoscritti, i bambini che hanno attraversato le atrocità della guerra non vanno “fuori di testa”. Il più delle volte, questi bambini ci sembrano perfino più buoni, più servizievoli, più maturi di come lo sono in situazioni “normali”. Questa incredibile capacità di adattamento può portare noi adulti a sottovalutare le...

Sognare ad occhi aperti è la facoltà della mente che ricrea spontaneamente esperienze e vissuti, immergendosi in un’altra realtà. I bambini possiedono un vivace immaginario; inventano personaggi e storie vivendole come se fossero vere.  Crescendo comprendono la differenza tra la realtà e l’immaginario- un mondo amico, una terra libera, aperta, l’armonia con la natura. A volte la realtà sembra minacciosa, intrusiva, difficile da comprendere e da affrontare. Ma quando la realtà NON sembra ma È, quali strumenti soccorrono l'immaginazione, il sogno? dove vagare con la mente, ritirarsi in un mondo immaginario e trovare rifugio dalle paure, solitudini, pericoli che stanno per spegnere ogni relazione con quanto fino a ieri ci era familiare? Questa breve riflessione ci ha accompagnato nel difficile, incerto, impegnativo percorso di aiuto ai bambini di Betlemme oggi in pericolo e domani probabili vittime della realtà che sta cancellando ogni immaginario fantastico e ogni sorriso o resi orfani da violenze...

Padre Michele Piccirillo (1944-2008), oltre ad essere un frate francescano della Custodia di Terra Santa, era un archeologo di fama mondiale. Nel 2018 fu avviata a Betlemme una iniziativa che porta il suo nome: il Piccirillo Handicraft Center. Ubicato a due passi da piazza della Natività, il centro mette a disposizione degli artigiani della zona i propri laboratori. Già, perché Betlemme è famosa per l’artigianato del legno d’ulivo, della madreperla e della ceramica. Una tradizione portata in Terra Santa cinque secoli fa dai frati francescani, con l’obiettivo di creare occupazione per la minoranza cristiana. Un lavoro artistico - numerosi oggetti betlemmiti in madreperla si trovano nei più prestigiosi musei del mondo - che deve fare i conti con gli eventi bellici che allontanano i pellegrini dalla Terra Santa.  Una delle tante sfide odierne è il tramandare questo savoir-faire artigianale alle nuove generazioni. È questo uno degli obiettivi del progetto “Piccirillo Handicraft...

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